martedì 11 gennaio 2011

Il mistero degli uccelli morti....mha...

Davvero strano questo fenomeno....riporto un articolo trovato in rete:

MORIA-MORTE-UCCELLI-TORTORE-FAENZA.jpgComincia a fare il giro del mondo la notizia sulla moria di tortore in Italia,più precisamente a Faenza,nel territorio di Ravenna. La notizia sulla moria di volatili in questo territorio è giunta poco dopo il caso scoppiato in Arkansas,dove hanno perso la vita circa 5000 volatili tra corvi e merli e 100000 pesci nei corsi d'acqua della zona. All'inizio,la moria di uccelli "made in Italy" non venne presa in particolare considerazione,forse perché di numero inferiore rispetto agli eclatanti casi americani . Si parlava infatti di poche centinaia di tortore trovate morte nel territorio di Faenza,ma ultimamente il numero sembra sia aumentato grossolanamente. Ieri si parlava di ben 800 cadaveri di uccelli,mentre oggi,le ultime notizie raccontano di altre centinaia di tortore morte o moribonde sparse unmorie-animali-uccelli-pesci.jpg po' dappertutto,un po' nelle strade,un po' nel canale o sulle rive di esso, ecc ... Ma cosa sta accadendo a questi animali,e soprattutto,la domanda che la popolazione si pone è se tutto ciò sia indice di una latente minaccia possibilmente rischiosa anche nei confronti della popolazione della zona. Si ricorda infatti che gli animali e soprattutto gli uccelli sono più sensibili ai fattori inquinanti.

Negli ultimi giorni sono spuntate varie ipotesi,ora troppo elusive del problema,ora fin troppo allargate. Tra fuochi di artificio e migrazione del magnetismo terrestre.... In realtà,il fatto che vi siano questi fenomeni non significherebbe in linea di principio che siano strettamente connessi come se vi sia una causa comune. E' vero che nelle ultime settimane si è assistito ad un cambiamento repentino ed eccezionale del clima,come è vero che la moria di pesci nel Meryland può essere effettivamente causata da un abbassamento rapido della temperatura. Si stia attenti,dunque,nella ricerca delle cause,a connettere quasi forzatamente fenomeni che potrebbero in realtà avere connessioni esclusivamente mediatico-giornalistiche. D'altra parte,fenomeni di morie(che non sono rari),una volta puntati i riflettori,potrebbero essere scovati in qualsiasi momento dell'anno in tutto il pianeta. Dipenderebbe dallo spazio mediatico che ad essi si concede e a far "scattare la molla",a inizio anno, è stata la colossale moria di merli dalle ali rosse e dei 100000 pesci in Arkansas. La cosa opportuna sarebbe quella di non esagerare sia da una parte che dall'altra. Si indaghi per bene su ciascun evento, specialmente su quelli per il momento non facilmente spiegabili e certamente "non comuni". Ad ora ed in attesa di più credibili,approfondite e meglio documentate spiegazioni la domanda resta,e cioè,cosa sta provocando la morte delle tortore a Faenza e degli altri animali nel resto del globo?

Secondo me...il fenomeno è da collegare pure alle recenti inondazioni e catastrofi varie che accadono qua e là....ma non vorrei espormi troppo.

Inviterei però a cercare in rete una parola: "Progetto HAARP"... poi mi saprete ridire. (anche se spero di sbagliarmi)


Nessun commento: